COGNE, CUORE DEL PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO

Cogne è il cuore pulsante del Parco Nazionale del Gran Paradiso, uno dei pochi borghi che è uscito illeso dalla speculazione edilizia degli Anni 70 e che ha conservato intatto il suo fascino: isolata, fredda, colorata e immersa in una natura intatta, affascinante, capace di stordire il visitatore attento e di sfuggire a quello superficiale.

La valle di Cogne rappresenta il miglior esempio di conservazione della regione, e uno dei piu’ significativi dell’intero arco alpino, principalmente perche’ la presenza del piu’ antico parco nazionale d’Europa l’ha in gran parte preservata dallo sfruttamento umano.

A partire dal caratteristico borgo, che costeggia il Prato di Sant’Orso da cui prende probabilmente il nome (“coing” significa angolo, ed effettivamente il prato ha una forma angolare verso l’abitato), si parte con innumerevoli itinerari che a prescindere dalla stagione offrono la  possibilita’ a tutti di entrare facilmente in contatto con incantevoli  paesaggi, animali e fiori, alcuni anche molto rari. Qualunque escursione, anche la piu’ semplice, consente di vedere camosci, stambecchi, aquile e marmotte a tutti. Con la guida di un esperto anche i segreti meno evidenti vengono svelati in modo coinvolgente, per apprezzare fino in fondo questo angolo di natura minimamente contaminata.

Arrivando a Cogne proponiamo di trascorrere il primo giorno in completo relax visitando il paese, partendo dalla Maison Gérard Dayné, una casa del XVII secolo che testimonia la vita di un tempo e l’organizzazione degli spazi domestici di una famiglia tipicamente rurale, poi le importanti vecchie miniere di ferro che tanto hanno contribuito in passato al sostentamento delle famiglie locali per poi salire dopo pranzo alle famose cascate di Lillaz. Alla sera cena e pernottamento a Cogne all’hotel…

Il secondo giorno si parte con comodo verso il rifugio Vittorio Emanuele II posto a 2588 m slm, al quale si arrivera’ per pranzo, fermandosi all’inizio del sentiero per una tappa obbligata, lo splendido giardino botanico Paradisia, che ospita una bellissima e ricca collezione di piante  e licheni montani. Dopo il pranzo al rifugio, si salira’ per circa 4 ore verso il Col Lauzon a 3296 m slm, lungo uno degli itinerari faunistici piu’ belli del parco e dell’intero arco alpino.

Il terzo  e ultimo giorno, dopo il pernottamento in rifugio, si percorrera’ il sentiero che riconduce al fondovalle, e quindi a Cogne, passando per i vecchi Casolari dell'Herbetet a 2.435 m slm, dopo circa 4 ore di cammino. Tornati in paese ci sara’ probabilmente il tempo per salutarsi bevendo un caffe’ aromatizzato e alcolizzato dentro a una grolla dell’amicizia.

(approfondimenti su http://www.cogneturismo.it;  http://www.rifugiosella.com)